«Nokia pubblica oggi i risultati di una ricerca condotta in 7 Paesi nel mondo […] che rivela che la maggioranza delle persone preferisce la posta elettronica per inviare o ricevere informazioni importanti, invece del SMS o delle telefonate». Trattasi di una ricerca condotta da ICM lo scorso Luglio su un campione di 7826 utenti in paesi quali Regno Unito, Russia, Spagna, Sud Africa, Emirati Arabi Uniti, Singapore e Italia».
Ogni strumento ha le proprie caratteristiche ed un proprio significato all’interno del quadro generale della complessità degli strumenti disponibili. Oggi, infatti, con ogni singolo contatto si hanno più possibilità comunicative ed ognuna ha caratteristiche di tempi, invadenza, reciprocità e codice unici. L’email, strumento dato per sconfitto con eccessivo anticipo, sembra ad oggi rappresentare ancora la formula migliore per lo scambio di informazioni: meno esigente di una telefonata, più discreta di un SMS, l’email (strumento peraltro gratuito, a differenza di quelli citati) è pertanto ancora lo strumento principe della comunicazione differita e Nokia sa di poterne trarre vantaggio specifico soltanto dotando i propri device dei necessari strumenti e di software adeguato.
Così Andrea Facchini, direttore marketing di Nokia Italia: «Lo studio ha dimostrato che il 56% degli italiani intervistati spendono più di mezza ora al giorno a rispondere alle mail e che in media ne ricevono quotidianamente oltre 20. In un anno sono quindi oltre 7 le giornate lavorative dedicate alla gestione della posta elettronica. Circa metà della popolazione (50%) sceglie la posta elettronica invece delle telefonate o degli SMS per inviare e ricevere informazioni importanti lavorative o personali, ma il 48% ammette di leggere solo le mail di cui conosce il destinatario».
La ricerca ha evidenziato come le email di lavoro, in modo particolare, sono considerate importanti anche se non rappresentano necessariamente i messaggi più urgenti a cui rispondere (la discrezionalità dello strumento sta anche e soprattutto in questa distanza dei tempi tra una email e la risposta relativa): «Secondo la ricerca Nokia, la metà degli intervistati (49%) considera prioritario rispondere al proprio partner rispetto al proprio capo o manager (29%), ai colleghi (23%) e persino ai clienti (31%)».
Con l’approdo al mercato degli smartphone, Nokia sta esplorando le modalità d’uso dei nuovi strumenti per il computing in mobilità: i cambiamenti che si stanno imponendo al mondo della tecnologia impone infatti al leader del settore un ripensamento dei device per come erano stati concepiti in passato, verso nuovi modelli dotati di QWERTY e software in grado di coprire ogni forma di messaggistica contemplabile (dagli SMS alle email, fino agli instant messenger). La presentazione dei dati della ricerca, infatti, si accompagnano alla presentazione del nuovo Nokia E72, evoluzione del premiato E71 e pensato specificatamente per la gestione semplice delle “push email”.