Da alcuni mesi circolano voci su un dispositivo Microsoft con caratteristiche simili ad Amazon Echo e Google Home. In realtà, Home Hub non è un prodotto hardware, ma una funzionalità di Windows 10 che l’azienda di Redmond introdurrà nelle prossime versioni del sistema operativo. L’obiettivo è trasformare PC all-in-one e ibridi 2-in-1 in hub per consentire a tutti i membri della famiglia l’accesso condiviso alle risorse. Il risultato finale potrebbe essere quello mostrato in un video pubblicato su YouTube circa tre anni fa.
https://www.youtube.com/watch?v=ho00x7ZvDLw
I primi indizi sulla nuova funzionalità sono stati scoperti nel codice di Windows 10 Anniversary Update (Redstone 1). Altri elementi di Home Hub verranno inclusi in Creators Update (Redstone 2), ma lo sviluppo verrà completato con l’arrivo di Redstone 3 (fine 2017) e Redstone 4 (2018). L’utente sarà in grado di effettuare le stesse operazioni consentite con Amazon Echo e Google Home, utilizzando touch, stilo e voce. L’interazione verrà quindi semplificata dalla presenza di uno schermo. Microsoft realizzerà anche una nuova interfaccia e app specifiche.
Home Hub permetterà di accedere ai contenuti condivisi senza utilizzare una password. Ci sarà un “family account” per tutti i membri della famiglia e un “family desktop” per app, calendari e altri servizi, ma il singolo utente potrà accedere ai dati privati tramite autenticazione con Windows Hello. Oltre alla UI desktop verrà sviluppato un Welcome Screen per la visualizzazione di calendari, liste della spesa, appunti e altri contenuti, come una lavagna virtuale. Cortana sarà sempre in ascolto, mostrerà le informazioni in base al tipo di login (personale o familiare) e permetterà anche di risvegliare il PC con un comando vocale.
Home Hub consentirà inoltre di usare Windows 10 come hub per i dispositivi connessi presenti nell’abitazione. Utilizzando l’app Connected Home sarà possibile configurare gli smart device e rilevare automaticamente i nuovi dispositivi collegati alla rete domestica. Cortana permetterà di controllare la smart home mediante comandi vocali. Microsoft incoraggerà i produttori di terze parti a realizzare hardware compatibile con Home Hub. HP e Lenovo dovrebbero annunciare i primi PC all-in-one entro la fine del 2017.