Microsoft ha annunciato ufficialmente l’entrata nella Linux Foundation. L’ex CEO di Microsoft, Steve Ballmer, aveva bollato Linux come un “cancro”, 15 anni fa, ma adesso, con la guida di Satya Nadella, la casa di Redmond ha completamente cambiato visione ed ha effettuato lo storico passo di aderire alla Linux Foundation. Sino a pochi anni fa questa scelta sarebbe stata inimmaginabile ma grazie alla visione del nuovo CEO è già da un po’ di tempo che la società sta abbracciando l’open source collaborando costantemente con Github.
Come ha notato, infatti, Ars Technica, Microsoft sta contribuito allo sviluppo di Linux da diversi anni e Jim Zemlin, direttore esecutivo della Linux Foundation, ha accolto con favore l’adesione della società alla fondazione. Tra le recenti iniziative di Microsoft in ambito open si ricorda, per esempio, la partnership con Canonical nel portare Ubuntu all’interno di Windows 10. Inoltre, la società ha portato SQL Server su Linux. La storica notizia dell’adesione alla Linux Foudation da parte di Microsoft arriva contestualmente all’annuncio del rilascio di Visual Studio per piattaforma Mac. Grazie a questo software che per errore era sato svelato per errore alcuni giorni fa, gli sviluppatori Windows e Mac saranno in grado di condividere e contribuire agli stessi progetti.
Microsoft, dunque, si apre al futuro abbracciando ufficialmente il mondo open source. Una scelta che apre possibilità molto interessanti nello sviluppo di soluzioni innovative che un giorno potranno arrivare nelle mani degli sviluppatori e poi degli utenti.
La Microsoft di Satya Nadella è davvero cambiata rispetto alla vecchia società di qualche anno fa bollata da molti come chiusa e protezionista.
Infine, si evidenzia sempre in tema di annunci ed adesioni, che Google ha deciso di aderire alla fondazione indipendente .NET.