Microsoft ha comunicato la disponibilità della nuova app Translator per Windows 10, riprogettata da zero per velocizzare alcune operazioni e migliorare la produttività. Oltre alla perfetta integrazione con le funzionalità del sistema operativo, l’azienda di Redmond ha introdotto la traduzione offline basata sull’intelligenza artificiale, già disponibile su Android, iOS e Fire OS.
Microsoft Translator supporta oltre 60 lingue e consente di tradurre testo, immagini, voce e frasi scritte a mano libera con Windows Ink. L’utente può ascoltare la traduzione, sfruttando la tecnologia Text-To-Speech, scegliere la traduzione migliore in base al contesto, salvare le traduzioni preferite, condividere le traduzioni con altre app di Windows 10. È possibile inoltre partecipare ad una conversazione tradotta in tempo reale con un massimo di 100 partecipanti, ognuno dei quali può usare il proprio dispositivo (Windows, Android, iOS o Kindle).
Translator per Windows 10 consente di avviare una conversazione o di partecipare ad una conversazione esistente attraverso Cortana. Nella scheda Frasario sono invece conservate le frasi più utili in determinate circostanze, ad esempio quelle per chiedere informazioni su una destinazione, ordinare al ristorante o prenotare una camera. L’utente può inoltre importare documenti Word e salvare la corrispondente traduzione in formato testo.
È ovviamente supportata la traduzione offline. Grazie alle reti neurali, Microsoft ha ottenuto un miglioramento della qualità del 23%. I “language pack”, che devono essere scaricati prima dell’uso, occupano il 50% in meno rispetto alle precedenti versioni. L’app è disponibile sul Microsoft Store.