Microsoft ha annunciato l’aggiunta di nuove funzionalità al tool web che permette a chiunque di sviluppare un’applicazione per Windows Phone. Le modifiche apportate sono state suggerite dagli stessi utenti e rendono più piacevole l’utilizzo di uno strumento che avvicina anche i meno esperti al mondo della programmazione. Con la nuova release di Windows Phone App Studio, ancora in beta, sono state migliorate l’usabilità, le prestazioni e la qualità del codice generato.
La prima novità si nota già nel momento in cui l’utente effettua il login con il proprio account Microsoft. Windows Phone App Studio chiede il permesso di accedere alle immagini conservate su SkyDrive. Questa funzionalità, tra le più richieste, permette di utilizzare all’interno delle app le risorse presenti sullo spazio di storage cloud. Se l’utente negherà l’accesso verrà visualizzato un messaggio di errore.
Una nuova barra dei menu consente una navigazione più semplice tra le diverse sezioni. I pulsanti permettono inoltre di modificare più velocemente le collezioni dopo la creazione dell’app. Microsoft ha aggiunto dozzine di elementi grafici: icone, sfondi e immagini per arricchire “l’identità visuale” delle applicazioni. Migliorati anche i template dei progetti Visual Studio e il codice generato. Altri update riguardano le convenzioni dei nomi, i manifesti e il pinch-to-zoom.
Windows Phone App Studio è un tool utile sopratutto per gli sviluppatori alle prime armi che vogliono testare le app sul proprio smartphone. Se l’utente ritiene che la qualità del suo lavoro sia sufficiente per la pubblicazione sul Windows Phone Store, dovrà solo effettuare l’iscrizione al Dev Center ed inviare l’applicazione a Microsoft.