Il patch day di agosto è previsto per martedì 10/08 e si preannuncia come uno degli appuntamenti più importanti dell’anno per la sicurezza dei prodotti Microsoft. Mentre mezza Italia sarà in spiaggia, infatti, Windows Update sarà al lavoro: in arrivo un’ondata di patch di grande importanza per la quale si consiglia fin da subito sollecita attenzione.
14 gli aggiornamenti previsti, 34 le vulnerabilità risolte. Otto patch sono giudicate da Microsoft come “critiche” (il massimo livello di pericolosità, quindi) e le sei ulteriori sono di livello importante. Una patch nello specifico coinvolge Internet Explorer nelle varie versioni 6, 7 e 8 e si configura pertanto come uno degli aggiornamenti di maggior rilievo. Coinvolti inoltre tutti i sistemi operativi del gruppo, ivi compreso l’ultimo Windows 7 per il quale i livelli di pericolosità delle vulnerabilità risultano però ridotti rispetto alle versioni antecedenti di Windows.
La patch numero 46 dell’anno è stata rilasciata nei giorni scorsi al di fuori del ciclo naturale di aggiornamento poichè la situazione aveva reso urgente l’intervento Microsoft sul problema dei file .lnk. Le nuove patch vanno pertanto ad aggiungersi alle 46 precedenti per un computo di 60 aggiornamenti in 8 mesi. Nel 2009 la situazione era simile, ma le patch elargite erano di meno: il patch day di Agosto portava avanti 9 aggiornamenti, veniva dopo un aggiornamento out-of-band ed il computo totale dei primi 8 mesi di fermava a 43 aggiornamenti.
Oltre a Windows, la Microsoft Security Bulletin Advance Notification comprende nell’update anche Office XP, Office 2003, Office 2004, Open XML File Format Converter per Mac, Office Word Viewer e Works 9. L’aggiornamento tira inoltre in ballo Silverlight 2 e Silverlight 3 (vulnerabilità “critica”), lasciando invece fuori da ogni problema Silverlight 4.
Qualche preoccupazione rimane per coloro i quali ancora sono fermi a Windows XP SP2: il mancato supporto Microsoft al vecchio Service Pack potrebbe lasciare sulla strada gravi vulnerabilità e trasformare gli utenti medesimi in vittime e untori. L’aggiornamento al SP3, quando possibile, è pertanto di grande importanza per salvaguardare l’integrità del sistema nel tempo.