Le trattative tra Microsoft e Facebook non si sarebbero mai fermate. Il discorso rimarrebbe peraltro aperto con Google e Yahoo, mentre una ulteriore ipotesi per un finanziamento esterno rimane nel quadro del possibile. Microsoft, però, sembra essere un passo avanti a tutti in virtù dei contatti già attivi a seguito del precedente accordo basato sulla gestione degli spazi promozionali sul network.
Secondo le ultime stime Facebook è quotato tra 6 e 10 miliardi di dollari. Sebbene Microsoft abbia già provato a tentare il giovane Zuckerberg per acquisire il suo prodotto, le avance sono state fino ad ora vane e il gruppo di Redmond vorrebbe dunque quantomeno fare un ulteriore passo avanti. La proposta, infatti, potrebbe ora limitarsi ad una semplice partecipazione azionaria: Microsoft otterrebbe il contatto desiderato, mentre Facebook si troverebbe nuovi capitali da investire nelle proprie strutture.
La sensazione è quella di un gruppo che intende prendere tempo. Facebook cerca nuovi capitali da investire, dunque una piccola partecipazione Microsoft potrebbe essere una buona ipotesi nell’ottica di una futura cessione o di una quotazione in borsa. Una partecipazione del 5%, ad esempio,verrebbe quotata tra 300 e 500 milioni di dollari, i quali vanno ad aggiungersi al capitale già concordato per le inserzioni promozionali. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal le trattative sarebbero serrate, ma non dovrebbe sortirne nulla di clamoroso: l’acquisizione in toto è una ipotesi al momento non reale e la possibile via d’uscita è in una partecipazione la cui entità ed i cui autori rimangono ancora tutti da definire. Le parti in causa, secondo consuetudine, non hanno rilasciato dichiarazioni in merito.
Le due aziende, nel frattempo, hanno nelle ultime ore vissuto fortune alterne. Facebook infatti sarebbe sotto indagine (di nuovo) per alcuni problemi relativi al comportamento di alcuni propri utenti, comportamenti che hanno richiamato le attenzioni degli inquirenti e per i quali il gruppo non si è comportato con le opportune garanzie per i partecipanti al network. Microsoft, da parte sua, vive la fervente attesa di Halo 3 mettendo in bacheca le ottime recensioni ricevute e vedendo così il titolo lievitare nuovamente vicino a quota 30 dollari prima di ripiegare a 29 a fine seduta (+1.54% e valutazioni after-hour positive).