Una autentica “corsa all’oro“: così Phil Leigh, analista Digital Media, definisce il mercato dei download musicali in Rete. E’ ora ufficiale il fatto che dal 2004 a questa corsa all’oro parteciperà anche Microsoft: “Abbiamo il piacere di confermare che MSN dal prossimo anno proporrà un servizio di download musicale, e ci riserviamo di fornire in futuro ulteriori dettagli”, queste le parole di Lisa Gurry, product manager MSN.
Il mercato aperto da Apple trova oggi sbocchi sempre maggiori grazie al benestare dato dalle major musicali al nuovo sistema di distribuzione. Tale settore, valutato con un giro d’affari pari a 100 milioni di dollari per l’anno a venire, lascia intravedere grandi prospettive fino agli stimati 700 milioni per il 2008.
Se alcuni mesi or sono Bill Gates non escluse la possibilità di intraprendere un’avventura nel ramo musicale, sia pur se non ne intravedesse diretti vantaggi per la propria azienda, quando iTunes arrivò nel mondo Microsoft sembrava che nessuna attività concorrenziale sarebbe stata intrapresa. Ora tutto cambia e da Redmond sta arrivando un servizio che sposterà prepotentemente gli equilibri del labile neonato mercato.
Il servizio di download sarà presumibilmente integrato con le offerte MSN. E’ sempre più evidente, soprattutto alla luce del nuovo annuncio, come le intenzioni della Commissione Europea antitrust di dividere Windows Media dal sistema operativo abbiano basi solide e motivate dalla necessità di rendere fluida la crescita del nuovo mercato senza nel contempo inquinare le precedenti tensioni del settore software. Negli Stati Uniti, nel contempo, il dibattito antitrust si è spostato sul link “Shop for Music Online” che Microsoft avrebbe integrato nel suo Windows XP.