Negli ultimi due anni, molte aziende provenienti da tutto il mondo hanno adottato modalità di lavoro a distanza, avvertendo il crescente bisogno di un nuovo modello organizzativo. Secondo il recente Work Trend Index di Microsoft, lanciato lo scorso 16 marzo, il 52% degli intervistati ha dichiarato che considererà di passare a modalità di lavoro ibrido o da remoto nel prossimo anno, mentre l’80% dei dipendenti ha affermato di essere ugualmente, se non maggiormente, produttivo da quando è passato al lavoro ibrido o da remoto.
Microsoft e il lavoro ibrido
Nel corso di questa radicale trasformazione, le performance del comparto hardware sono amplificate grazie alla potenza del Cloud. In questo senso, il progressivo passaggio verso questo nuovo modello di lavoro riduce notevolmente la linea di demarcazione tra PC e il cloud.
A tal proposito, è necessario che sia il sistema operativo ad adattarsi alla persona, al lavoro o al dispositivo utilizzato, e non più il contrario. Nella giornata di oggi, Microsoft ha annunciato alcune nuove esperienze per dare spessore a questa visione. Le novità includono:
- Riunioni virtuali più fluide con Voice Clarity, una nuova funzione di Surface per migliorare la produttività e dare rilevanza a elementi quali l’elaborazione del suono e la chiarezza della voce, con una resa più naturale durante le video call e audio e immagini di qualità più elevata.
Altre novità studiate appositamente per migliorare le riunioni da remoto includono il contatto visivo, background blur e l’inquadratura automatica, offrendo un’esperienza migliorata per gli utenti finali.
- Protezione anti phishing migliorata per SmartScreen, per proteggere gli utenti dagli attacchi di phishing – responsabili di quasi il 70% delle violazioni dei dati – con una combinazione di cloud AI e miglioramenti del sistema operativo.
- Aggiornamenti per i professionisti IT – tra cui il supporto aziendale da remoto, la gestione dei privilegi degli endpoint e Iris per Windows.
- Per semplificare la navigazione tra cloud e applicazioni, l’aggiornamento degli strumenti di gestione di Windows 365 come Boot direct e switch-to-Cloud PC porta un’esperienza di gestione della shell che consente all’utente finale di spostarsi da un ambiente all’altro, per consentire a grandi aziende e PMI di creare confini chiari tra le app aziendali e quelle personali.
Windows offre a utenti e aziende diversi strumenti e modalità per adattarsi alla propria modalità di lavoro, a partire dai dispositivi di cui hanno bisogno fino agli strumenti e alle infrastrutture che utilizzano.