Microsoft potrebbe iniziare i progetti per una nuova Xbox. Se il futuro della Xbox 360 è ad oggi saldo, per i prossimi anni potrebbe invece esserci qualcosa in programma e quattro annunci portati da Microsoft su LinkedIn potrebbero lasciar intravedere quel che sarà il futuro della console del gruppo.
“VLSI Graphics Architect“, “Design Verification Engineer“, “Audio/Video Hardware Architect“, “VLSI Performance Architect“: le quattro posizioni sono state aperte presso Mountain View presso la divisione “Interactive Entertainment Business” ed i relativi annunci riportano quelle che sono le specifiche richieste ai candidati per un ruolo nel team. Una rapidi analisi sembra delineare un riassetto della squadra responsabile del progetto Xbox, cosa che potrebbe preludere pertanto all’inizio dei lavori in vista di un rilancio della console (inizialmente previsto per il 2015, ma eventualmente anticipato alla luce di quel che Kinect ha introdotto sul mercato).
Nel frattempo le novità potrebbero invece essere imminenti dal punto di vista dei prezzi: l’analista Michael Pachter ha infatti notato come il prezzo delle tre console dominanti sia fermo ormai da circa 18 mesi e che pertanto possa essere venuto il momento per un nuovo taglio. La scintilla potrebbe prendere il via da Sony, la cui PS3 sta perdendo la sfida di mercato con la Xbox 360 ed il cui Move si è visto schiacciato fin dall’inizio dal fenomeno Kinect. Nintendo potrebbe allinearsi per non affondare il mercato della Wii e, al contempo, Microsoft non potrebbe che rispondere all’offensiva per difendere la posizione acquisita.
In linea con i tagli precedenti, le tre console potrebbero muovere al ribasso i rispettivi prezzi durante il periodo estivo e nella misura di circa 50 dollari l’unità. Microsoft in particolare potrebbe scommettere sul bundle Xbox 360 + Kinect, proponendo le due componenti ad un prezzo di vantaggio per imporre una volta di più il sensore di movimento come la nuova frontiera del gaming.
Occorre infine sottolineare come dal momento dell’uscita di Kinect non si siano ancora visti titoli di grido in grado di approfittare delle opportunità concesse dalla periferica: entro i prossimi mesi è pertanto facile supporre l’introduzione di nuovo materiale che vada ad aggiungersi ai primi titoli sui quali Kinect ha costruito la propria fortuna (8 milioni di pezzi venduti nei primi 3 mesi sul mercato). In questo caso un abbassamento del prezzo d’acquisto, unitamente alla moltiplicazione dei titoli disponibili, potrebbe delineare per la divisione entertainment Microsoft una seconda metà dell’anno all’insegna dell’ottimismo.
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