Microsoft ha deciso di voler proteggere la batteria dei Surface se gli utenti sono soliti utilizzarli sempre collegati all’alimentatore. La casa di Redmond, infatti, ha annunciato l’introduzione di una nuova funzionalità chiamata “Battery Limit” che sarà disponibile su tutti i Surface a partire dal Surface Pro 3. I primi a disporne saranno i Surface Pro 3 e i Surface Pro 4 attraverso un aggiornamento firmware che è entrato in distribuzione già dallo scorso mese di settembre. Per tutti gli altri modelli, questa novità arriverà in futuro all’interno di nuovi aggiornamenti.
Continuare a tenere la batteria sotto carica al massimo non fa bene in ottica di durata nel tempo. Per prevenire precoci degradi, Microsoft ha, dunque, deciso di introdurre questa funzione denominata “Battery Limit” che limita la capacità di carica totale della batteria sotto carica al 50%. Dunque, se sempre collegata alla presa elettrica, la batteria non andrà oltre al 50% della sua capacità, prevenendo, così, precoci degradi. In questo modo, Microsoft punta a preservare nel tempo l’affidabilità della batteria dei suoi Surface. La casa di Redmond, inoltre, consiglia caldamente di attivare questa nuova opzione d’uso soprattutto per tutti coloro che utilizzano i loro Surface sempre collegati ad una presa elettrica.
Trattasi di una novità sicuramente molto interessante. La batteria è uno degli elementi più delicati all’interno di un portatile e stressandola troppo, mantenendola sempre troppo sotto ricarica, può diminuirne la sua efficienza troppo rapidamente.
I Surface sono pensati come prodotti per la mobilità e devono, quindi, disporre di un’autonomia di buon livello per poter funzionare sempre. Inoltre, Microsoft, in passato, ha avuto qualche grattacapo di troppo con le batterie dei Surface Pro 3 e dei Surface Pro 4 e quindi ha deciso di adottare un giusto approccio per consentire di preservare la qualità dell’autonomia dei suoi dispositivi.