Microsoft ha annunciato importanti novità per Beam, il servizio di game streaming acquisito ad agosto 2016. Il nuovo nome è Mixer, scelto per evidenziare la sua principale caratteristica, ovvero la possibilità di interagire con altri utenti e giocare insieme in tempo reale. L’azienda di Redmond ha inoltre aggiunto il co-streaming e rilasciato le app per Android e iOS in versione beta.
I due co-fondatori del servizio, Matt Salsamendi e James Boehm, spiegano che quella di cambiare il nome è stata una decisione difficile, ma necessaria per evidenziare maggiormente la possibilità di mettere in contatto più persone attraverso uno streaming realmente live, senza «la latenza di 10-20 secondi delle altre piattaforme» Mixer è infatti il diretto concorrente di Twitch e YouTube Gaming. Il servizio di Microsoft è integrato nella Guida della Xbox One e nella Game Bar di Windows 10 Creators Update, quindi l’avvio dello stream è immediato e semplice.
L’uso del servizio è ora possibile anche da smartphone, grazie alle app Mixer Create per Android e iOS. Inizialmente è consentito solo il self-broadcasting, ma in futuro verrà aggiunta la possibilità di effettuare il live streaming dal dispositivo mobile e sfruttare il co-streaming. Quest’ultima funzionalità permette di combinare fino a quattro stream provenienti da PC, Xbox One o smartphone, anche di giochi diversi. In pratica, gli stream trasmessi da quattro sorgenti differenti verranno mostrati in un’unica pagina Mixer (modalità split-screen).
Mixer verrà utilizzato da Microsoft per trasmettere il keynote previsto all’E3 di Los Angeles. Gli spettatori con adeguati dispositivi audio/video potranno seguire l’evento anche in risoluzione 4K Ultra HD.