Quando Windows 10 Mobile fu lanciato ufficialmente, non tutti gli smartphone Windows Phone poterono effettuare l’aggiornamento ed adesso, nessuno lo potrà più fare. Di recente, Microsoft ha deciso di non permettere ad un buon numero di vecchi dispositivi di effettuare l’aggiornamento a Windows 10 Creators Update per smartphone che arriverà a partire dal 25 aprile. Una mossa che di fatto, cessa il supporto ufficiale per questi prodotti, almeno per quanto riguarda l’implementazione di nuove funzionalità.
Adesso, sembra che Microsoft abbia disattivato le funzioni legate a “Upgrade Advisor“, l’app ufficiale che gli utenti Windows Phone dovevano installare per effettuare l’aggiornamento del terminale a Windows 10 Mobile. Inoltre, alcuni utenti hanno iniziato a segnalare che l’app Windows Insider non inizierebbe più a segnalare build Insider per i possessori di un vecchio terminale. Questo significa che in caso di downgrade a Windows Phone 8.1, gli utenti non potrebbero più effettuare l’upgrade del loro smartphone all’ultima versione di Windows 10 Mobile disponibile. Microsoft, al momento, non si sarebbe ancora espressa ufficialmente su questa vicenda ma appare abbastanza chiaro che la società abbia iniziato a fare un po’ di pulizia all’interno del suo ecosistema mobile eliminando il supporto ai vecchi dispositivi.
Tuttavia, a seguito di questa scelta, i pochi fedelissimi Windows Phone hanno iniziato a chiedersi quale futuro ci sia davvero per la piattaforma mobile della casa di Redmond. Microsoft più volte ha detto che lo sviluppo andrà avanti e che in futuro arriveranno delle sorprese ma ad oggi gli unici dati certi sono un market share sempre più risicato, terminali sempre più vecchi e senza un efficace ricambio e soprattutto un supporto sempre più ridotto.
La speranza è che a Build 2017 a maggio Microsoft sveli quale novità nel settore mobile che faccia pensare che Windows 10 Mobile sia ancora vivo.