Microsoft ha depositato presso l’Ufficio marchi e brevetti degli Stati Uniti (USPTO) un brevetto relativo ad una tecnologia che consentirebbe di realizzare dispositivi con doppio display. Oltre allo schermo principale, sul retro di smartphone e tablet potrebbe essere montato un pannello a basso consumo per visualizzare i messaggi di stato.
Molti vecchi cellulari con telaio a conchiglia avevano un piccolo display, spesso solo monocromatico, che mostrava alcune informazioni, tra cui la data e l’ora o il livello di carica della batteria. Modelli più evoluti, invece, visualizzavano anche le notifiche utilizzando piccoli display a colori. Sembra che Microsoft voglia applicare lo stesso concetto ai moderni smartphone.
Ormai tutti i dispositivi in commercio hanno un display touchscreen, le cui dimensioni sono cresciute fino a raggiungere i 5 pollici. Dato che uno schermo del genere ha un consumo abbastanza elevato, Microsoft avrebbe pensato di utilizzare un secondo pannello posto sul retro dello smartphone (o del tablet) per visualizzare, ad esempio, immagini statiche o l’orologio, mentre altre indicazioni (il livello della batteria, il segnale della rete o del WiFi) verrebbero mostrate sul bordo del telaio. La tecnologia scelta, ovvero l’inchiostro elettronico (e-ink) avrebbe una minima incidenza sulla durata della batteria.
Un altro possibile impiego del display posteriore potrebbe essere la visualizzazione di un conto alla rovescia che indica ad un soggetto il tempo rimanente prima dello scatto di una foto. Il display secondario dovrebbe essere pilotato da un secondo processore, più lento di quello principale. In questo modo, si incrementerebbe l’autonomia disattivando sia lo schermo che il processore principali. Resta comunque da valutare l’effettiva utilità pratica di questa tecnologia.