Microsoft non starebbe gradendo eccessivamente il tentativo di Broadcom di acquisire Qualcomm a tutti i costi. Come oramai noto alle cronache, Broadcom sta tentando in tutti i modi di acquistare il produttore di processori per smartphone con l’obiettivo di ritagliarsi uno spazio importante nel settore mobile, soprattutto in ottica 5G. Broadcom aveva formulato una clamorosa offerta da ben 130 miliardi di dollari poi rigettata da Qualcomm che l’aveva ritenuta non adeguata.
Rifiuto che non è affatto piaciuto troppo o Broadcom che, successivamente, ha fatto sapere di voler entrare nel consiglio di amministrazione di Qualcomm il prossimo anno, per “forzare” la fusione direttamente dall’interno. Una forzatura che non è affatto piaciuta al produttore di processori per smartphone che ha fatto intendere che tra le due società si assisterà, nei prossimi mesi, ad una vera e propria piccola “guerra”. Secondo CNBC, la casa di Redmond sarebbe molto preoccupata di questa operazione, perchè un’eventuale fusione potrebbe mettere a rischio gli investimenti sul futuro di Qualcomm. Storicamente, infatti, la linea industriale di Broadcom è sempre stata quella di ottimizzare e ridurre i costi piuttosto che investire in nuove tecnologie.
Inoltre, il produttore di smartphone sta lavorando molto in ottica 5G, investendo molte risorse. Microsoft teme anche che un’eventuale fusione con Broadcom possa frenare questi investimenti molto importanti per il futuro. Timori che non sarebbero solamente di Microsoft ma anche di Google che lavora da tempo a stretto contatto con Qualcomm.
Il produttore di processori per smartphone è da sempre molto vicino a Microsoft, così come anche a Google, mentre Broadcom è molto vicina ad Apple.
La casa di Redmond, ma anche Big G, teme che l’eventuale acquisizione da parte di Broadcom possa spostare la “nuova Qualcomm” più vicina alla società della mela morsicata.
Microsoft, inoltre, ha da poco rilasciato i suoi PC Windows 10 ARM basati proprio sui processori Qualcomm. Un repentino cambio di scenario potrebbe mettere in discussione molti investimenti futuri e questo alla casa di Redmond, ma anche a Google, non starebbe piacendo.
Tuttavia, il produttore di smartphone ha chiesto a Microsoft ed agli altri grandi big dell’high tech di non esprimere giudizi sull’eventuale operazione in quanto la società vuole vedere se Broadcom rilancerà con un’offerta più alta.