I blogger di Ars Technica svelano una notizia che non potrà far altro che alimentare il conflitto Mac VS PC: Microsoft ha contattato lo staff di Apple Store per convincerlo a lasciare l’azienda.
Secondo alcune dichiarazioni anonime, Microsoft avrebbe inizialmente contattato i top manager degli Apple Store per cercare di attrarli al proprio team, proponendo loro ingenti premi economici. Una volta effettuato il salto da una società all’altra, Microsoft avrebbe insistentemente richiesto al personale da poco assunto di convincere i propri ex-colleghi a lasciare Apple. Pare, inoltre, che chiunque abbia avuto una qualche esperienza lavorativa presso i negozi Apple possa godere di una posizione privilegiata in Microsoft, bypassando tutti i normali colloqui lavorativi.
Da qualche mese Microsoft ha annunciato l’avvio di una propria catena di negozi, sul modello di Apple Store. Evidentemente, la necessità di avvicinarsi agli elevati standard di Cupertino ha costretto la società madre di Windows a misure drastiche, quali il riciclo del personale Apple.
Come sottolinea Ars Technica, da un punto di vista puramente di business le scelte di Microsoft risultano giustificabili. Le competenze del personale, infatti, sono facilmente interscambiabili da uno store all’altro. Considerando, invece, l’etica di mercato, Microsoft si ritroverebbe in una posizione di vantaggio, potendo contare su informazioni interne di Apple prima inaccessibili.