Microsoft torna nell’occhio del ciclone a causa di una sentenza giudiziaria che la obbliga a risarcire i danni per una violazione su alcuni brevetti.
In effetti, la questione è tra Alcatel-Lucent e il colosso di Redmond. La sentenza di un tribunale federale degli Stati Uniti condanna Microsoft e la costringe a sborsare 368 milioni di dollari per aver violato i brevetti.
Addirittura il giudice distrettuale, “Marilyn Huff”, ha disposto che Microsoft paghi ad Alcatel-Lucent un totale di 512 milioni, cifra che comprende gli interessi.
Già nel 2007, Microsoft era riuscita a farla franca facendo archiviare la richiesta di risarcimento per un miliardo e mezzo di dollari su alcuni brevetti relativi a tecnologie audio di Alcatel.
Microsoft ha già fatto sapere che intende presentare un ricorso. La spunterà anche questa volta?