Windows RT è probabilmente la novità più attesa ed eclatante che il mondo Windows vivrà con l’arrivo di Windows 8. Microsoft ha voluto una versione dedicata per ARM al fine di chiudere il gap con l’iPad e proporre una nuova dimensione del PC, ma le perplessità sul progetto rimarranno tali almeno fintanto che i primi device non saranno sul mercato a dimostrare le proprie potenzialità. Per ora ci si accontenti di una prima immagine e di una prima spolverata di dettagli provenienti direttamente dal blog “Building Windows 8” firmato direttamente dal team di Redmond:
Per preparare la strada a Windows RT, Microsoft ha dedicato al sistema un post specifico nel quale delinea le caratteristiche che assumeranno i dispositivi pensati per supportare tale specifica offerta. Le idee in tal senso sono infatti ormai chiare: la versione RTM è ormai stata rilasciata ed alcuni produttori hanno già promesso il proprio impegno. Tra i nomi annunciati da Microsoft si evidenziano Asus, Dell, Lenovo e Samsung e Microsoft si affretta a precisare come gli utenti non vedranno rilasciati soltanto tablet, ma anche veri e propri PC dotati di tastiera fisica: Windows 8 nasce per essere ubiquo ed anche in ambito RT (soprattutto in ambito RT) l’idea viene portata a compimento.
Microsoft opera una precisazione specifica sulle batterie, elemento che da troppi anni rappresenta il tallone d’Achille principale contro cui si sono scontrati i progetti di Redmond (a partire dagli Ultra Mobile PC fino ad oggi). Il gruppo mette le mani avanti ricordando come diverse specifiche tecniche, diverse configurazioni e diverse prerogative influenzano qualsivoglia valutazione, ma offre comunque dati approssimativi entro cui inquadrare Windows RT. In particolare precisa come, in uno scenario di riproduzione continuativa in HD, la batteria potrebbe reggere una durata pari ad 8/13 ore, mentre in stand-by si potrebbero raggiungere le 320/409 ore.
Medesima valutazione viene portata avanti anche in termini volumetrici, stimando quelle che potrebbero essere le dimensioni dei device in base alle scelte progettuali portate avanti ed alle componenti da prevedere all’interno del device in produzione. I dispositivi con Windows RT potrebbero avere un peso tra 520 e 1200 grammi, lunghezza da 263 a 298 millimetri, larghezza da 168.5 a 204 millimetri e spessore da 8,35 millimetri a 15,6 millimetri (il quadro è insomma sufficientemente ampio da comprendere una vasta gamma di form factor).
Questa, inoltre, la gestualità prevista alla nascita per l’interazione con Windows RT:
“Always on” e “always connected”: questo è l’obiettivo. Microsoft spiega in tal senso di avere le idee molto chiare e di aver ormai pronti tutti i progetti. Da Redmond il testimone viene passato pertanto ad Asus, Dell, Lenovo e Samsung poiché saranno loro a dover accompagnare Windows RT, nonché l’alternativa Surface, esprimendo al meglio la filosofia che Windows 8 introdurrà sul mercato a partire dal prossimo 26 ottobre.
Nessun cenno, al momento, in relazione ai prezzi di distribuzione dei vari device. Quest’ultimo dettaglio è lasciato presumibilmente ai produttori, ma si tratta di un elemento fondamentale non solo per valutare quanto le singole produzioni possano incidere, ma anche per capire quanto Windows 8 possa sfondare fin dalla prima ora. La suspance, insomma, rimane: Windows 8 sta per arrivare, Windows RT è pronto a stupire, ma finché i prezzi non saranno pubblici una coltre di diffidenza continuerà giocoforza a scurire l’orizzonte del sistema operativo.
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