Microsoft ha pubblicato i risultati fiscali del periodo Q3 2015 durante il quale ha totalizzato un fatturato di 21,7 miliardi di dollari per un reddito netto di 4,98 miliardi di dollari. I ricavi sono aumentati del 6% rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso ma l’utile netto è invece calato del 12%. Microsoft fa notare che i risultati finanziari includono anche i 190 milioni di dollari spesi per l’integrazione e la ristrutturazione della divisione mobile di Nokia.
Nonostante il calo degli utili, gli smartphone Lumia e la linea di ibridi Surface sono andati molto bene accanto a risultati straordinari del settore cloud. Alla luce degli ottimi risultati del settore del cloud computing appare dunque evidente il perché il CEO Satya Nadella punti molto su questi prodotti ed una più chiara strategia sul futuro operativo della casa di Redmond proprio in tal senso sarà svelata durante la prossima conferenza Build che si terrà a partire dal 29 aprile. I risultati fiscali mostrano un trend molto positivo delle vendite del Surface Pro 3 che ha consentito di ottenere 713 milioni di dollari di ricavi con un aumento del 44% rispetto allo stesso periodo del’anno precedente. Microsoft non ha tuttavia fornito numeri esatti su quante unità sono state vendute ma i ricavi sono un importante segnale che la casa di Redmond si sta muovendo nella direzione giusta con i suoi prodotti ibridi.
Sul lato gaming, Microsoft non ha rivelato i numeri delle vendite delle sue console Xbox 360 e Xbox One, tuttavia la casa di Redmond ha evidenziato come le entrate della piattaforma Xbox siano calate del 24%. A frenare la piattaforma ludica di Microsoft, Sony con le vendite della sua console PlayStation 4 che tranne in rari casi sono sempre state superiori a quelle dell’Xbox One. Il taglio di prezzo della console Microsoft non sembra, dunque, aver particolarmente giovato sui numeri di vendita.
Microsoft ha più volte sottolineato che lancerà nuovi smartphone Lumia di fascia alta solo quando Windows 10 sarà pronto e dunque non prima della fine dell’anno focalizzandosi nel frattempo, sul lancio di molti prodotti di fascia media caratterizzati da costi contenuti. Una strategia che sembra pagare perché l’azienda sottolinea di aver venduto, nel trimestre, 8,6 milioni di smartphone con un aumento del 18% rispetto all’anno precedente. Microsoft ha completato l’acquisizione della divisione mobile di Noklia in questo periodo del’anno e non ha diramato dati più precisi, tuttavia ha sottolineato come le entrate di Windows Phone siano calate del 16%.
Il mercato dei PC è ancora fragile, in attesa di vedere se Windows 10 saprà dare una scossa a questo settore, e questo ha portato ad un calo del 22% delle entrate OEM nel trimestre analizzato. Perdite dovute sopratutto al calo delle vendite dei PC nel loro complesso. Risultati in chiaro e scuso per Office. Mentre la piattaforma sta aiutando i ricavi del settore commerciale della società, i ricavi consumer di Office sono in calo del 41% a causa della transazione verso Office 365 e delle debolezza del mercato giapponese dove Office e popolare sui PC. Tuttavia gli abbonamenti consumer di Office 365 sono cresciuti a 12,4 milioni, così Microsoft intende continuare a convincere i consumatori che il futuro è sul cloud.
Servizi cloud sugli scudi nel settore commerciale sopratutto grazie al successo di Office 365, Azure e Dynamics CRM Online che hanno mostrato trend di crescita notevoli. Novità per il cloud saranno svelate durante il prossimo evento Build di San Francisco.