Per un’esperienza di gioco soddisfacente è oggi necessario utilizzare un potente computer o una console di nuova generazione. Microsoft immagina però un futuro in cui sarà sufficiente possedere un tablet o uno smartphone per giocare online, sfruttando il mobile cloud gaming. I ricercatori dell’azienda di Redmond hanno sviluppato un sistema di esecuzione speculativa, denominato DeLorean, che permette di risolvere il problema della latenza.
Il cloud gaming potrebbe mandare definitivamente in pensione le attuali Xbox One e PlayStation 4, consentendo agli utenti di giocare a qualsiasi titolo in qualsiasi momento. Ma prima di poter offrire una simile esperienza di gioco è necessario trovare una soluzione all’eccessivo ritardo tra l’input e l’output. Il cloud gaming richiede infatti una bassa latenza, ovvero un ridotto intervallo di tempo tra i comandi inviati ai server, sui quali avviene il rendering delle immagini, e la visualizzazione dei frame sul dispositivo dell’utente.
Il round trip time (RTT) delle reti cablate, delle reti cellulari e del WiFi può superare i 100 millisecondi, una soglia oltre la quale il tempo di risposta diventa inaccettabile. Il nuovo sistema di esecuzione speculativa progettato da Microsoft Research è in grado di mascherare latenza di rete fino a 250 millisecondi. DeLorean, in pratica, nasconde al client il ritardo tra input e output, utilizzando una combinazione di quattro tecniche: future input prediction, state space subsampling and time shifting, misprediction compensation e bandwidth compression. Il funzionamento del sistema è descritto in dettaglio nel paper pubblicato da Microsoft.
I test effettuati con i giochi Doom 3 e Fable 3 hanno dimostrato le prestazioni offerte da DeLorean sono nettamente superiori a tutte le altre soluzioni di cloud gaming attualmente disponibili.