Microsoft si starebbe avventurando nella produzione e distribuzione di una sorta di caricatore per simil-batterie in grado di fornire energia per molto tempo a dispositivi mobile e potenzialmente utile per tenere in vita le apparecchiature anche lontano da fonti di ricarica tradizionali. Una serie di interrogativi lascia però molti dubbi sull’iniziativa intrapresa dal gruppo e la mancanza di commenti in merito rende ulteriormente nebuloso l’obiettivo di mercato dell’accordo.
25/7 Power Pack Medis
A produrre il caricatore (visibile nell’immagine allegata) sarà la Medis Technologies, piccola azienda che ha così siglato un contratto di fornitura del proprio “24/7 Power Pack” con l’intesa per la produzione di milioni di esemplari nel breve periodo. Il kit dovrebbe fornire una sorta di ricarica in grado di prolungare la vita di apparecchiature mobile quali ad esempio il player Zune, il tutto usando la tecnologia dei Direct Liquid Fuel Cell in grado di generare carica elettrica con la combinazione di Metanolo, idrogeno e ossigeno. Lo strumento non risulta però essere ancora sufficientemente piccolo per poter essere incluso direttamente all’interno di un dispositivo mobile qualsiasi, il che ne rende possibile l’utilizzo solo come device esterno di carica.
Secondo quanto illustrato sul sito ufficiale Medis, le “batterie” (che batterie non sono) funzionano grazie ad una reazione elettro-chimica che si caratterizza per essere una «fonte di energia pulita e non inquinante». Il gruppo sottolinea come gran parte dei progetti in questo contesto siano ancora dei semplici prototipi (nonostante gli esperimenti siano iniziati nel lontano 1839 da Sir William Grove), mentre la tecnologia proprietaria Direct Liquid Fuel Cell (DLFC) è pronta fin da subito alla commercializzazione.
Medis indica l’utilità del proprio “24/7 Power Pack” per iPod, PDA e telefonini di vario tipo indicando l’efficacia dello strumento in un prolungamento di 60/80 ore del tempo di utilizzo per i player MP3 e di 30 ore per i dispositivi cellulari.
Il gruppo è quotato al Nasdaq e l’accordo con Microsoft ne ha proiettato il valore di mercato verso l’alto con oltre 20 punti percentuali guadagnati in mezza giornata, per poi riassestarsi sul +14.25% in 48 ore. La distribuzione del prodotto sarà compiuta sotto brand Microsoft, il che offre alla Medis un determinante valore aggiunto rispetto a tutta la concorrenza (all’interno della quale figura anche l’Exspect ReCharge 4 testè illustrato su Webnews).