Pochi giorni fa Microsoft ha annunciato che conserverà i dati di ricerca di Bing per non più di sei mesi. Tuttavia ora sarà costretta a fare dietro-front. Perché, secondo l’accordo decennale sottoscritto con Yahoo, sarà necessario eliminare tutti i dati personali dopo soli tre mesi.
Non basta, quindi, l’osservanza dell’articolo 29 della Commissione Europea, che obbligava al limite di sei mesi per i dati personali degli utenti, perché Yahoo, partner di Microsoft dopo l’accordo che unisce le due aziende, obbligherebbe Bing ad osservare un limite inferiore.
Yahoo si dichiara orgogliosa delle proprie politiche sulla privacy, come pubblicato su Arstechnica. Da parte sua, Microsoft, attraverso un portavoce, ha confermato queste voci e ha deciso di accettare le politiche di Yahoo.