La prima generazione dei Microsoft Surface non è ancora sul mercato, ma già il gruppo sarebbe al lavoro sulla generazione successiva. E se i lavori sul futuro Surface non sono ancora iniziati, è invece sicuramente iniziata la ricerca delle professionalità migliori per disporre di un team all’altezza delle ambizioni di Redmond.
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Microsoft ha infatti pubblicato una serie di annunci di lavoro dai quali traspare l’intenzione di investire con sempre maggior decisione sulla progettazione e sulla produzione hardware del proprio device. Surface è infatti pensato come la miglior espressione della visione Windows 8, una strategia scelta per ovviare ad un impegno che i produttori in partnership non avevano fin qui saputo sviluppare al meglio. Microsoft vuole tradurre sul mercato quel che ha ideato a Redmond e riversato nel nuovo sistema operativo, dunque dopo la prima generazione su Surface v’è da attendersi una seconda generazione e poi un’altra ancora: il meccanismo è irreversibile.
Si lavorerà sulle batterie, per far compiere un balzo fondamentale a quello che da sempre è uno dei maggiori colli di bottiglia in ambito mobile; si lavorerà sui materiali, per assicurare resistenza e leggerezza al dispositivo; si lavorerà sul raffreddamento, per identificare i sistemi più efficaci, semplici e meno rumorosi; si lavorerà su audio e video, per assicurare esperienze multimediali all’altezza. Si lavorerà inoltre per integrare le qualità acquisite dalla Perceptive Pixel, estendendo eventualmente il mondo Surface grazie alla tecnologia fatta propria con l’operazione conclusa nelle settimane scorse.
Gli annunci indicano un cantiere Surface 2 già aperto ed all’opera. Non giungerà sul mercato presumibilmente prima della seconda metà del 2013, ma ad oggi quel che più interessa è capire quanto Microsoft stia proseguendo con decisione sulla propria strada: Surface non è soltanto uno stimolo, ma è una direzione intrapresa con decisione. Per i partner non resta che prenderne atto.
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