Microsoft continua a collezionare accordi riguardanti l’utilizzo dei suoi brevetti in altri sistemi operativi. Dopo Android e Chrome OS, questa volta il bersaglio è Linux. L’intesa è stata sottoscritta con Casio che utilizza il software del Pinguino in alcuni suoi prodotti. I termini dell’accordo non sono stati pubblicati.
La dichiarazione di Horacio Gutierrez, responsabile dell’Intellectual Property Group di Microsoft, è molto simile a quelle letta nelle altre occasioni:
Siamo contenti di aver raggiunto un accordo e di vedere ancora il riconoscimento del valore del nostro portfolio brevetti, in particolar modo quello legato ai sistemi operativi.
Casio utilizza i software dell’azienda di Redmond in vari prodotti, tra cui terminali industriali e sistemi informativi aziendali. L’accordo dunque rafforza la collaborazione tra le due aziende.
Microsoft ha risvegliato una classica sfida del passato. Negli ultimi tempi Linux è stato offuscato da Android, ma rimane sempre valida l’accusa di aver violato 235 brevetti. Per Jim Zemlin, direttore della Linux Foundation, Microsoft non rappresenta però più un problema. In un’intervista dello scorso mese di aprile, Zemlin ha dichiarato che Linux ha perso la battaglia sui desktop, ma sui server e sugli smartphone con Android, Microsoft è stata sconfitta.