Dopo aver incassato le dichiarazioni negative del CEO di Google, Eric Schmidt, Microsoft è stata considerata un’azienda poco innovativa, secondo la recente classifica pubblicata da Forbes.
Rispetto ai suoi principali concorrenti, Microsoft occupa una posizione decisamente bassa: 86. Apple e Google si trovano nei primi 10 posti, rispettivamente al quinto e al settimo, mentre Amazon è seconda dietro Salesforce.
Pur avendo un valore elevato, Microsoft paga una crescita inferiore rispetto alle altre aziende in classifica. Probabilmente la colpa è l’eccessiva dipendenza dai prodotti tradizionali come Windows, Office e Xbox.
La percentuale delle vendite negli ultimi 5 anni è bassa, con un valore del 9,7%. Si tratta di una classifica che tiene conto solo dei guadagni e della crescita del reddito, ma non fa riferimento alle idee innovative prodotte dalle aziende. Infatti, in questo caso bisognerebbe tenere conto di un prodotto come Windows Phone che, pur non avendo ottenuto ancora il successo sperato, è comunque una grande novità nella quale Microsoft pone molte speranze.
I prossimi mesi diranno davvero se l’azienda riuscirà a mostrarsi più innovativa, grazie all’arrivo di nuovi prodotti, come Windows 8, il primo sistema operativo compatibile anche con l’architettura ARM.