Microsoft, che a gennaio scorso, offrì 44,6 miliardi di dollari per l’acquisizione di Yahoo, ma il 3 maggio lasciò cadere la trattativa dopo avere elevato la sua offerta a 47,5 miliardi di dollari, aveva fatto pensare negli ultimi giorni ad un ripresa del dialogo.
“Steve Ballmer”, amministratore delegato di Microsoft, infatti, venerdì scorso aveva fatto intravedere uno spiraglio nelle contrattazioni per l’acquisizione di Yahoo tant’è vero che il titolo del motore di ricerca veniva scambiato a 12,99 dollari ad azione, in rialzo di 1,24 centesimi.
In realtà però, il colosso di Redmond attraverso un comunicato stampa afferma:
Microsoft non è interessata ad acquistare Yahoo, non c’è nessuna trattativa in corso tra le due compagnie.
Fine di una estenuante trattativa? O strategia per confondere le idee?
Eppure le parole di Ballmer riguardo a Yahoo sottolineavano che l’acquisizione
ha ancora senso economicamente
e suonavano come una ripresa del contatto con i dirigenti di Yahoo.