Microsoft Edge, il browser esclusivo di Windows 10, mostra alcuni segnali incoraggianti. NetMarketShare ha, infatti, diffuso i dati riguardanti il market share dei principali browser internet nel mese di febbraio dove Edge evidenzia una leggere crescita rispetto al mese precedente. Complessivamente, Edge possiede una quota di mercato di circa il 4%, 3% considerando solamente l’ultima sua declinazione. In assoluto trattasi, ancora, di un risultato deludente se confrontato, invece, con la rapidità con cui si sta diffondendo, invece, Windows 10, ma è pur sempre una crescita rispetto ai dati “stagnanti” dei mesi precedenti.
Questo, ovviamente, non muta la situazione che vede Edge “faticare” rispetto agli altri browser del mercato. Certamente il fatto che il nuovo browser sia utilizzabile solo su Windows 10 non aiuta in termini di diffusione assoluta, tuttavia è altrettanto chiaro che Microsoft ha necessità di lavorare ancora molto per rendere il suo browser di maggiore appeal e convincere le utenze ad abbandonare Chrome, Firefox o il vecchio Internet Explorer. Del resto, Edge è ancora all’inizio del suo percorso e c’è oggettivamente ancora molta strada da fare anche se le premesse sembrano essere quelle giuste. Microsoft dovrà focalizzare la sua attenzione in diverse aree per migliorare la stabilità del browser, le prestazioni e la compatibilità sul web.
Inoltre, un sicuro “boost” all’adozione di Edge arriverà quando Microsoft finalmente rilascerà le prime estensioni che offriranno quel valore aggiunto che oggi il browser non sembra dare.
A titolo di confronto, la classifica stilata da NetMarketShare evidenzia al primo posto Internet Explorer 11 con il 23,16%, con Chrome 48.0 ad un’incollatura (22,10%). Al terzo posto, staccatissimo, il vecchio Internet Explorer 8 con l’8,16%. Firefox 44.0 chiude quarto con il 5,41%.