Microsoft ha in mano un brevetto in grado di offrire al gruppo di Redmond il controllo su un’ampia forbice di servizi basati sullo strumento mail. Nella fattispecie il brevetto in questione è identificato con il numero 6,895,426 e contempla il particolare trattamento dei messaggi di posta elettronica in funzione del mittente del messaggio (e di numerose opzioni utilizzate per l’identificazione delle caratteristiche del messaggio stesso). Tecnicamente il brevetto tutela l’idea per cui l’indirizzo di posta possa essere trattato come un «oggetto», con tutte le conseguenze che il principio implica.
Il brevetto, richiesto da Microsoft Corporation il 17 Ottobre dell’anno 2000, è stato ufficialmente registrato in data 17 Maggio 2005. Il testo del brevetto contempla ulteriori opzioni caratterizzanti una estesa tipologia di mail client. In particolare emergono dal brevetto funzioni quali:
- determinare se l’indirizzo corrisponde ad un singolo contatto all’interno della lista dei contatti;
- determinare se l’indirizzo fa capo ad una mailing list;
- determinare se l’indirizzo fa riferimento ad un newsgroup.
Il testo rimarca in più parti soprattutto la funzione con la quale un’icona affianco alla mail è in grado di far capire all’utente le caratteristiche della mail stessa tramite il «pedigree» del mittente: tramite i punti precedenti un mail client può ad esempio suddividere le mailing list dalle mail personali, i newsgroup dalle mailing list e così via.