Gli attacchi informatici sono in costante aumento, diventano sempre più sofisticati e causano ingenti danni economici (WannaCry e NotPetya sono i più famosi), quindi è necessario trovare una soluzione comune che permetta di offrire la massima protezione su Internet. Microsoft e altre 33 aziende hanno firmato il Cybersecurity Tech Accord, promettendo di difendere gli utenti dai cybercriminali attraverso una stretta collaborazione e la condivisione delle responsabilità.
L’azienda di Redmond aveva suggerito la scrittura di una Convenzione Digitale di Ginevra per proteggere le persone dai cyberattacchi. L’obiettivo dell’accordo è creare una Internet più sicura, utilizzando le moderne tecnologie per bloccare i futuri attacchi informatici contro singoli utenti, piccole aziende e grandi organizzazioni. Secondo una stima di Juniper Research, le perdite economiche raggiungeranno gli 8 trilioni di dollari nel 2022, ai quali vanno aggiunti anche possibili rischi per le persone, se i bersagli sono ospedali o infrastrutture critiche.
L’accordo è basato su quattro principi fondamentali. Innanzitutto, le aziende hanno promesso di sviluppare e distribuire prodotti e servizi che garantiranno la sicurezza e la privacy di tutti i consumatori, indipendentemente dalla loro posizione geografica e dall’autore dell’attacco. Non verranno inoltre tollerati un attacchi contro cittadini innocenti e non verranno fornito nessun supporto ad eventuali attacchi governativi.
Le aziende aiuteranno utenti e sviluppatori a sfruttare al meglio le soluzioni di sicurezza disponibili. Ciò avverrà tramite un numero maggiore di informazioni e strumenti che permettano di comprendere i futuri pericoli e di adottare le soluzioni più adatte. L’ultimo principio prevede una maggiore collaborazione tecnica e la divulgazione coordinata delle vulnerabilità. Microsoft spera che il numero di aziende aumenti nel corso dei prossimi mesi. Le assenze più notevoli sono quelle di Apple, Amazon e Twitter.