Uno degli obiettivi più importanti per Microsoft è quello di “uccidere” Internet Explorer 6, il browser che più di tutti ne ha fatto la fortuna agli inizi, per poi successivamente mostrarne tutti i difetti e i problemi collegati alla sicurezza e alla compatibilità con gli standard del Web.
Ma la meta potrebbe essere prossima, dato che Internet Explorer 6, dopo quasi dieci anni di vita, è vicino a scomparire: i recenti dati raccolti da NetApplications mostrano come il browser di casa Microsoft abbia una quota di mercato vicina o inferiore al 5% nella maggior parte dei mercati sviluppati.
Contemporaneamente Microsoft ha di che festeggiare, perché la versione più recente, ovvero Internet Explorer 8, ha la più veloce crescita a livello mondiale tra i browser.
Sono servite, allora, le campagne pubblicitarie che la stessa Microsoft ha realizzato per dimostrare la validità dei suoi nuovi prodotti e convincere la gente ad abbandonare IE6 per una versione più aggiornata.
IE6 è stato un ottimo browser per i suoi tempi, ma non è stato adeguatamente sviluppato e adattato alla crescita esponenziale che Internet ha subìto nel corso di questi ultimi dieci anni.
La cattiva notizia arriva dalla Cina, dove IE6 detiene ancora il 46% di tutti i browser. Una cifra decisamente negativa e che rappresenta una distorsione del mercato globale.
Naturalmente molti di questi dati potrebbero presto cambiare, non appena Microsoft rilascerà la beta del nuovo browser, Internet Explorer 9, che potrebbe condurre l’azienda verso un futuro migliore nella navigazione sul Web.