Microsoft, futuro nel segno di Metro

L'ultima keynote di Microsoft al Consumer Electronic Show delinea definitivamente la strada futura: interfaccia Metro per tutti, da PC a console a mobile.
Microsoft, futuro nel segno di Metro
L'ultima keynote di Microsoft al Consumer Electronic Show delinea definitivamente la strada futura: interfaccia Metro per tutti, da PC a console a mobile.

La keynote di Microsoft tenuta dal CEO Steve Ballmer in occasione del Consumer Electronic Show 2012 (l’ultima nella storia della società) si è concluso nel segno di Kinect. La famosa periferica che ha fatto scalpore su Xbox 360 con oltre 18 milioni di unità distribuite in tutto il mondo, sarà disponibile dal primo febbraio anche su PC. Ma il discorso di Ballmer ha svelato un’altra verità, certa ormai da qualche tempo: il futuro di Microsoft è allineato a Metro.

Il percorso è tracciato: piaccia o non piaccia sarà l’interfaccia Metro, che ha debuttato su smartphone con Windows Phone e su Xbox 360 con l’ultima dashboard, il minimo comune denominatore di tutti i dispositivi targati Redmond nel prossimo futuro. Smartphone, PC, tablet, console da gioco saranno tutti contraddistinti da un unico ecosistema digitale, in modo da dare ai prodotti Microsoft una identità ben precisa sul mercato, mettendosi davanti anche a Apple, la quale deve ancora trovare il vero punto d’incontro tra iOS e Mac OS.

A portare la bandiera di Metro sarà Windows 8, il sistema operativo che mai come finora amplierà a mille il concetto di Metro, portandolo su PC e tablet, e qualche voce afferma sarà presente anche sulla prossima Xbox. Durante la conferenza, Microsoft ha spiegato che Metro non è solo una semplice interfaccia, ma anche un nuovo modo di guidare l’esperienza utente, rendendola ancor più semplice, intuitiva e al contempo bella da vedere di quanto non fosse stato fatto in passato.

Windows 8 che peraltro guarda al futuro, visto che il nuovo Internet Explorer sarà completamente basato sul linguaggio HTML5 e libero da plug-in: Java e Flash non faranno parte del pacchetto. Aprirà anche un Windows Store in oltre 100 lingue differenti, il quale conterrà applicazioni studiate, manco a dirlo, per l’interfaccia Metro e che quindi saranno compatibili su dispositivi differenti a patto che montino Windows 8.

Il 2012 si capisce sarà un anno importante per il colosso di Redmond, con l’obiettivo di dar prosieguo ai risultati ottenuti finora. 66 milioni di Xbox 360 vendute (la prima Xbox si fermò a poco più di 20) e Windows 7 che resta ancora il sistema operativo più venduto al mondo, con oltre 500 milioni di utenti e sette nuovi al secondo. Importante è sottolineare come tutti i PC Windows 7 saranno in grado di passare subito a Windows 8 al primo giorno di commercializzazione del sistema operativo. Quando non è dato sapersi: Microsoft si è limitata a precisare al momento solo l’avvio per una beta a febbraio.

Così Ballmer ha dunque deciso di salutare, letteralmente, il CES: «Metro guiderà una nuova magia in tutte le nostre esperienze utente. Nella nuova matematica Microsoft, Metro significa che uno più uno può davvero fare tre. Quindi, le prospettive nel 2012? Metro, Metro, Metro, e naturalmente, Windows, Windows e Windows».

[nggallery id=300 template=inside]

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti