Microsoft starebbe collaborando con Google per portare Chrome all’interno di Windows 10 ARM. Sarebbero, infatti, stati individuati alcuni commit degli ingegneri della casa di Redmond che stanno lavorando su questo progetto. Quanto scoperto segue alle affermazioni di un dirigente di Qualcomm che lo scorso mese aveva evidenziato come la sua azienda stesse lavorando sul porting di Chrome per Windows 10 ARM. Una versione ARM nativa di Chrome avrebbe molto senso per Qualcomm, Microsoft e Google.
Chrome è una delle app desktop più popolari disponibili su Windows 10 e senza una controparte nativa per le piattaforme ARM, i consumatori ben difficilmente prenderanno in considerazione questi dispositivi anche se molto interessanti. Tutti i PC Windows 10 ARM, infatti, possono emulare le applicazioni x86 ma a scapito di un uso importante di risorse di sistema. Una versione nativa di Chrome per ARM permetterebbe a questi prodotti di poter disporre del browser di Google senza dover sacrificare le loro prestazioni complessive. Inoltre, molte applicazioni web moderne utilizzano Chrome e quindi Microsoft ha tutto l’interesse di offrire una versione ARM nativa del browser ai suoi utenti. Qualcomm, da parte sua, avrebbe solo vantaggi nel vedere portare al successo questi computer e Google potrebbe espandere ulteriormente la presenza del suo browser.
Non ci sono dettagli ufficiali di questo progetto ma sembra proprio che in futuro Chrome sarà disponibile anche in una versione nativa per piattaforma ARM. Tuttavia, a meno che le regole del Microsoft Store non vengano variate, ben difficilmente sarà possibile vedere Chrome ARM sul market delle applicazioni di Windows 10. Le regole, infatti, vietano browser che non utilizzino il motore di rendering di Edge. Questo non toglie, tuttavia, che in futuro le cose possano cambiare.
Questa collaborazione non sarebbe l’unica tra Microsoft e Google. Di recente, le due società hanno lavorato assieme per portare Windows 10 all’interno dei Chromebook.