La US International Trade Commision, commissione americana sul commercio internazionale, ha deciso di investigare su una violazione di brevetto da parte di Alcatel-Lucent. Tale violazione è stata portata alla luce da Microsoft in riferimento ad alcuni prodotti realizzati proprio da Alcatel-Lucent e la richiesta è stata quella di una immediata messa al bando all’importazione dei prodotti stessi negli USA. I brevetti citati da Microsoft includerebbero una specifica tecnologia utilizzata per integrare i sistemi telefonici. Joan Campion, portavoce del gruppo sotto accusa, ha affermato che la sua società desidera attendere che la ITC esamini attentamente i reclami e ha manifestato l’intenzione di contestare con vigore tale decisione. L’ultima indagine sarà affidata ad un giudice di legge amministrativo, Paul Luckern, che fisserà l’importante calendario per le udienze.
La disputa si inserisce all’interno di una battaglia tra le due società che dura ormai da tempo. Il contenzioso ha preso avvio con il tentativo di Alcatel di difendere un proprio brevetto contro l’utilizzo non autorizzato da parte di Microsoft nella console Xbox. Alcatel ha vinto la prima causa relativa alla violazione di alcuni brevetti relativi alla codifica audio MP3, riuscendo così ad aggiudicarsi 1.52 miliardi di dollari di risarcimento (la disputa si avvia però in appello). Poco dopo Microsoft ha pareggiato i conti vedendo rigettata una ulteriore richiesta Alcatel. Il terzo round ha preso inizio oggi.