HoloLens non è un visore come tutti gli altri: non rientra nella categoria della realtà virtuale e nemmeno in quella della realtà aumentata, ma nel più complesso ed evoluto scenario mixed reality che permette di mantenere il contatto con l’ambiente circostante arricchendolo al tempo stesso di informazioni e contenuti digitali aggiuntivi. Abbiamo avuto modo di testarlo nella giornata di ieri, in occasione di un evento organizzato a Milano per la presentazione della nuova bevanda FUZETEA.
Il percorso allestito, LabyrinTEA, è strutturato in modo da accompagnare chi indossa il visore passo dopo passo alla scoperta di ciò che rende particolare il prodotto, mostrando nello spazio una serie di ologrammi in tre dimensioni con i quali interagire camminando, muovendo il punto di osservazione oppure semplicemente allungando la mano per cogliere uno degli elementi proiettati di fronte ai propri occhi. L’esperienza multisensoriale è inoltre arricchita dal passaggio in alcuni punti dove vengono diffusi profumi e aromi che riconducono agli ingredienti utilizzati per la preparazione.
Tutti coloro che desiderano provare in prima persona l’esperienza immersiva di HoloLens o assaggiare le fusioni del nuovo tè freddo FUZETEA (limone-lemongrass, pesca-rosa e tè verde-mango-camomilla) possono farlo recandosi all’Arco della Pace di Milano entro il 13 marzo, tutti i giorni dalle 12:00 alle 20:00, con ingresso gratuito.
Dopo aver percorso il labirinto abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Andrea Benedetti, Technical Evangelism Director di Microsoft Italia, per meglio comprendere le potenzialità di HoloLens, come funziona dal punto di vista tecnologico il dispositivo per la mixed reality e quali siano i suoi ambiti di applicazione, presenti e futuri. Di seguito la nostra QUERY.