Microsoft sarebbe in procinto di un cambio radicale sulle politiche di aggiornamento dei suoi sistemi operativi velocizzandone i processi di rilascio. Già da tempo, la casa di Redmond ha mandato segnali in questa direzione “abolendo” i ben noti “Service Pack” a favore di continui aggiornamenti mensili rilasciati in concomitanza del Patch Tuesday, cioè il secondo martedì di ogni mese, data in cui Microsoft è solita rilasciare correttivi e patch di sicurezza.
Il nuovo CEO, Satya Nadella, sembra voler spingere ancora di più in questa direzione e presto potrebbero esserci interessanti novità in tal senso. A conferma della nuova strategia intrapresa da Microsoft arriva un annuncio di lavoro della stessa casa di Redmond in cui l’azienda sottolinea di essere alla ricerca di uno sviluppatore che aiuti il team di sviluppo a far progredire lo stato di distribuzione del client software. Questo perché, sottolinea l’annuncio, Microsoft sta sviluppando un nuovo sistema che cambierà radicalmente il modo in cui Windows è distribuito, mettendo l’ecosistema al centro di Windows.
Nell’annuncio la casa di Redmond sottolinea anche come oggi il mondo del software si evolva molto rapidamente e se i servizi online sono distribuiti ogni settimana anche i client software devono seguire la medesima strada.
L’annuncio di lavoro di Microsoft parla dunque molto chiaro anche se i dettagli di come evolverà Windows non sono vivamente ancora noti. Un obbiettivo audace per Microsoft che così risponderebbe alle critiche degli anni passati mosse da molti analisti che giudicavano troppo lento il rilascio delle nuove release software rispetto alla concorrenza.
Forse qualcosa di più sulle nuove politiche in materia di aggiornamenti di Microsoft lo si potrà conoscere il 30 settembre con la presentazione di Windows 9. Forse proprio il nuovo sistema operativo di Redmond potrebbe essere il primo a beneficiare di un ritmo di aggiornamenti più rapido.