I dati trimestrali di Microsoft passeranno presumibilmente sotto relativo silenzio. A sottolinearlo è un approfondimento CNNMoney a cura di Grace Wong il quale, sentito il parere di vari analisti, conclude che i dati di fine 2006 non avranno troppo peso sulle sorti del titolo. Il motivo è semplice: un ciclo si sta concludendo di inerzia e tutti gli occhi sono puntati sul 2007, quando Windows Vista e la suite Office faranno il loro debutto sul mercato.
Windows ed Office rappresentano le maggiori fonti di introito per il gruppo di Redmond, dunque il loro arrivo nel 2007 in quasi contemporaneità rappresentano un momento di tale importanza da giungere ad eclissare ogni altro flusso informativo. Quel che domani Microsoft andrà a comunicare relativamente al Q1 è perlopiù atteso: il titolo sta salendo ormai da settimane, recuperando così parte di quello smalto perso a metà 2006. Le prossime trimestrali dovrebbero portare nuova linfa al titolo, con dividendi di tutto interesse ed un nuovo rilancio sul mercato sotto più punti di vista.
L’articolo di Wong ricorda come il gruppo sia il ballo su più fronti: Vista ed Office saranno le punte di diamante, Zune non inciderà ancora per un po’ puntando sul lungo periodo, la Xbox inizia a diminuire le perdite e dovrebbe iniziare a fornire forte lucro a breve, la concorrenza con i motori di ricerca è tutta da interpretare e l’ambito mobile già restituisce le prime buone sensazioni. Occhi puntati comunque sulla comunicazione del 26 Ottobre, ove solo particolari sorprese potrebbero dare una scossa ad un titolo che sembra azionato sul pilota automatico.