La crisi finanziaria ha stimolato la fantasia dei truffatori tanto da inventarsi nuovi modi per truffare le persone. L’avvertimento è anche lanciato da Microsoft.
In effetti, i truffatori si servono di email per chiedere ai consumatori di sostenere banche sull’orlo del collasso con il pagamento di quote che saranno poi rimborsate a condizioni più vantaggiose.
“Tim Cranton”, esperto sicurezza online di Microsoft, ha affermato che questo
è un problema particolare proprio ora con la crisi finanziaria e sempre più persone che sono forse in una situazione di vulnerabilità e di disperazione.
E aggiunge
Abbiamo visto un aumento di truffe basate su mutui di finanziamento. E possiamo già dire che sono diventate più sofisticate.
Secondo le statistiche, sembra che su 5.000 persone monitorate nel Vecchio Continente, solo 113 persone abbiano perso soldi per truffa attraverso Internet.
Sarà la prudenza ancora una volta la chiave per non essere attratti dalle trappole?