Dopo lo straordinario Xbox Adaptive Controller dedicato ai giocatori con mobilità ridotta, sembra che Microsoft stia lavorando ad un nuovo gamepad dedicato a chi, invece, ha problemi di vista.
Come ci si potrebbe chiaramente aspettare, per un videogiocatore ipovedente l’attività del gaming non è per nulla semplice, ma ci sono delle piccole accortezze che possono fare sicuramente la differenza e facilitare loro la vita. Ad esempio, tutte le scritte e le varie grafiche o indicazioni a schermo potrebbero essere completamente ripensate.
Nella maggior parte dei casi la soluzione più immediata potrebbe essere quella di uno screen reader, che vada ad aggiornare in tempo reale il giocatore ipovedente su tutte le informazioni del suo avatar, come ad esempio il livello di salute. Ma una voce sintetica che legge tutte le informazioni del gioco potrebbe diventare troppo ingombrante e “appesantire” l’esperienza di gioco.
Su questo fronte, Microsoft starebbe proprio lavorando ad un nuovo controller che integra il linguaggio Braille, il cui brevetto è stato depositato lo scorso anno e scoperto di recente dai colleghi tedeschi di Let’s Go Digital.
Il pad, dal nome Braille Controller, come si legge nel brevetto, assomiglia ad un normalissimo gampad Xbox One, ad eccezione del fatto che sul retro è presente una sorta di insetto robotico che si muove per andare a riprodurre meccanicamente dei testi Braille, su cui il giocatore può comodamente passare le dita e quindi comprendere tutto ciò che compare a schermo.
Ovviamente sarà necessario che tutti gli sviluppatori si impegnino nel realizzare un set di metadati per la conversione del segnale visivo in Braille. Al momento non è chiaro se il controller sia stato pensato solo per Xbox One o anche per altre piattaforme come PC o tablet e smartphone.
Come accade spesso in questi casi, è possibile che il brevetto depositato da Microsoft non vada mai a concretizzarsi restando una semplice suggestione su carta. Tuttavia la recente commercializzazione dell’Xbox Adaptive Controller dimostra l’attenzione di Microsoft per questo tipo di dispositivi e quindi fa ben sperare.