Circa 6 mesi fa, precisamente il 13 giugno, Microsoft aveva annunciato l’acquisto di LinkedIn. A seguito dell’acquisizione, la casa di Redmond aveva, però, specificato che l’intera operazione industriale si sarebbe chiusa solamente entro la fine dell’anno in quanto dovevano arrivare i nulla osta delle Authority. Nella giornata di oggi, la Commissione Europea ha annunciato di aver dato il via libera a Microsoft per finalizzare l’operazione industriale.
Di conseguenza, la casa di Redmond ha ottenuto tutte le approvazioni normative necessarie a completare l’acquisizione e l’iter finanziario si potrà completare ufficialmente nei prossimi giorni. L’approvazione di Bruxelles segue alle decisioni simili ottenute negli Stati Uniti, Canada, Brasile e Sud Africa. In questi ed in altri paesi, Microsoft ha discusso dell’acquisto di LinkedIn con i funzionari governativi e le autorità di regolamentazione. Come parte delle trattative con la Commissione Europea, la casa di Redmond ha formalizzato una serie di impegni per quanto riguarda il supporto della società verso i social network di terze parti dedicati al mondo dei professionisti.
Per esempio, nei prossimi 5 anni Microsoft continuerà a rendere disponibile il programma Office Add-in alle piattaforme professionali di terze parti. Il programma Office Add-in consente agli sviluppatori di integrare i loro servizi in Microsoft Outlook, Word, PowerPoint ed Excel, fornendo agli utenti una migliore esperienza d’uso di Office. Microsoft, inoltre, continuerà a rendere accessibile Office Store ai social network professionali sempre per i prossimi 5 anni. Ancora, gli amministratori IT e gli utenti potranno personalizzare la loro esperienza di Office, scegliendo se visualizzare oppure no nell’interfaccia utente il profilo LinkedIn e tutte le informazioni delle attività che potrebbero essere integrate nel futuro.
Inoltre, se Microsoft svilupperà un’applicazione LinkedIn per i PC Windows, i produttori potranno decidere di non installarla di default sui loro prodotti. Gli utenti, comunque, potranno decidere di rimuoverla liberamente nel caso fosse presente. Inoltre, la casa di Redmond non utilizzerà Windows per incentivare l’installazione dell’applicazione.
Infine, Microsoft non stipulerà accordi all’interno del mercato europeo con i produttori per preinstallare l’app del social network sui computer, accordo che metterebbe LinkedIn in una posizione di vantaggio rispetto agli altri social network professionali.
La casa di Redmond ha appezzato il proficuo scambio di opinioni che si è tenuto con la Commissione Europea. Grazie al via libera per il completamento dell’operazione di acquisizione, due grandi aziende potranno, adesso unirsi e concentrarsi su nuovi servizi da offrire agli utenti.
Microsoft e LinkedIn insieme hanno la grande opportunità di aiutare le persone a sviluppare online le loro competenze, ad individuare nuovi posti di lavoro, ed a diventare più creative e produttive nel lavoro con i colleghi.