Da più di un anno circolano voci sullo sviluppo di una versione nativa di Office per iOS, ma finora Microsoft non ha lasciato trapelare nessun dettaglio in merito. Intervenendo ad una conferenza con gli investitori, organizzata da Morgan Stanley, un dirigente dell’azienda ha schivato le domande dei presenti, parlando invece del lavoro fatto dalla divisione Office per migliorare l’esperienza d’uso delle Office Web Apps sul tablet Apple.
Secondo un analista di Morgan Stanley, quando Microsoft rilascerà Office per iPad potrebbe ottenere fino a 2,5 miliardi di dollari di profitto entro il 2014, da cui andrebbero sottratte le commissioni da versare ad Apple per ogni acquisto effettuato sul suo App Store.
Kurt DelBene, capo della divisione Office, non ha risposto alle domande degli investitori circa il rilascio della suite di produttività sui dispositivi iOS, enfatizzando invece la possibilità di utilizzare le corrispondenti versioni web delle applicazioni.
Gli utenti Apple possono accedere alle Office Web Apps (Word, Excel, PowerPoint e OneNote), ma chiaramente non sono disponibili tutte le feature della versione completa.
Abbiamo effettivamente fatto un sacco di lavoro sui dispositivi iOS. Abbiamo migliorato le applicazioni web in modo piuttosto sostanziale, in collaborazione con Apple.
Microsoft offre versioni native per iOS di alcune app Office, tra cui OneNote, Lync e SharePoint, alle quali di aggiunge il servizio di cloud storage SkyDrive. Tuttavia, una buona parte degli oltre 100 milioni di utenti iPad vorrebbero portare il proprio tablet al lavoro e utilizzare le app direttamente sul dispositivo.
Come ha dichiarato un analista di IDC a fine gennaio, Microsoft si trova davanti ad un bivio. Con il rilascio di Office per iOS, l’azienda correrebbe il rischio di regalare un vantaggio alla concorrente. Le vendite degli iPad potrebbero aumentare a danno dei Surface e di altri tablet Windows 8, per i quali la suite di produttività rappresenta sicuramente un valore aggiunto.