Nel prossimo futuro un numero sempre maggiore di sviluppatori concentrerà i propri sforzi nella creazione di applicazioni che avranno come ambiente di esecuzione il Web e la finestra di un browser, anziché un sistema operativo come fino ad oggi è avvenuto.
“The Web has won”, così si potrebbe sintetizzare la previsione di Vic Gudontra, salito sul palco del Google I/O di San Francisco, da cui ha prospettato un avvenire roseo per l’azienda di Mountain View, pronta ad accogliere nel modo migliore la diffusione delle nuove specifiche del W3C in ambito di Web standards.
La conferenza è stata una ghiotta occasione per lanciare l’ennesima frecciatina a Microsoft, sua diretta concorrente e, curiosamente, azienda che lo ha visto muovere i primi passi nell’ambiente informatico.
Secondo Gudontra, a Redmond non sarebbero ancora pronti per abbracciare l’avvento di HTML 5, nonostante gli ottimistici proclami in merito.
I riferimenti sono ovviamente a Chrome e Internet Explorer, protagonisti di una sempre più accesa “guerra dei browser”, che vede al loro fianco anche Opera, Safari e Firefox.
Proprio per quanto riguarda quest’ultimo, il vicepresidente di Mozilla Jake Sullivan, intervenuto sul palco del Google I/O, ha confermato che già dalla versione 3.5 sarà introdotto il supporto alla nuova versione delle specifiche HTML.