Nato nel 2007, SkyDrive rappresenta la soluzione in salsa cloud fornita da Microsoft ai propri utenti. Dopo circa 4 anni di vita, gli sviluppatori di Redmond annunciano una nuova evoluzione del servizio non tanto in termini di funzionalità, quanto piuttosto di tecnologie che ne costituiscono le fondamenta: l’obiettivo è quello di rendere SkyDrive un servizio al passo coi tempi, in grado di garantire un’esperienza d’uso in linea con quelli che sono gli attuali standard.
La nuova interfaccia del portale, la quale farà presto la propria comparsa ufficiale, sarà basata interamente su HTML5: ciò si traduce sostanzialmente in maggiori possibilità per i programmatori Microsoft, i quali hanno potuto sperimentare i nuovi tag e le nuove potenzialità offerte dai browser di ultima generazione a 360 gradi. La prossima versione di SkyDrive sarà dunque esente da ogni componente aggiuntivo necessario alla sua visualizzazione ed offrirà una maggiore velocità di esecuzione: alcune delle funzionalità chiave sono state rivisitate in maniera profonda, riducendo al minimo i tempi.
Oltre ai cambiamenti tecnici si segnalano anche novità a livello estetico: l’interfaccia è stata infatti rivista per essere più intuitiva e facile da utilizzare, concedendo maggiore attenzione a quella che è la vera finalità del servizio, ovvero la gestione dei file. Dalla prossima edizione di SkyDrive sarà possibile accedere più velocemente ai propri documenti online, senza dover passare attraverso numerose pagine come invece è accaduto finora, con una navigazione attraverso il servizio che compie importanti passi in avanti nella direzione della semplicità.
Le innovazioni non si fermano qui, ma coinvolgono anche lo strumento per la gestione delle foto: queste ultime verranno mostrate in anteprima mantenendo lo stesso rapporto d’aspetto della versione originale, creando un puzzle in grado di fornire un quadro generale più chiaro di quelli che sono i file archiviati in una determinata directory, grazie all’utilizzo delle transizioni presenti in CSS3. Per navigare tra i diversi scatti non sarà più necessario aprire nuove pagine ma si potrà accedere ad una nuova foto semplicemente scorrendo quella aperta. I video caricati, infine, faranno uso degli appositi tag presenti in HTML5, con supporto al codec H.264.