Microsoft ha annunciato l’integrazione tra OneDrive e Xbox Music. Il servizio di cloud storage diventa quindi un archivio digitale per i brani musicali degli utenti. La musica copiata nella corrispondente cartella di OneDrive può essere eseguita in streaming con le app Xbox Music per Windows 8.1, Windows Phone 8.1, Xbox One e Xbox 360. L’accesso è possibile anche tramite interfaccia web. Il servizio non è invece disponibile su Android e iOS.
Per ascoltare i brani inclusi nella propria collezione musicale non è necessario Xbox Music Pass, ma se l’utente possiede l’abbonamento può ottenere altri 100 GB di spazio gratuito su OneDrive. L’approccio scelto da Microsoft è leggermente differente da quello adottato da Google con Play Music e ad Apple con iTunes Match. L’azienda di Redmond ha infatti collegato due servizi cloud. OneDrive viene usato per l’archiviazione, mentre Xbox Music per la riproduzione dei brani.
Invece di effettuare la scansione dei file, Microsoft chiede all’utente di scegliere i file da caricare nella cartelle Musica su OneDrive. Solo questi file verranno sincronizzati con Xbox Music. I brani eliminati dalla cartella Musica scompariranno dalla collezione di Xbox Music. Analogamente, se un brano viene rimosso dalla collezione musicale, verrà eliminato dalla cartella su OneDrive. In entrambi i casi, potrà essere recuperato dal Cestino, dove rimarrà per 90 giorni.
I file possono essere caricati tramite l’interfaccia web o le app OneDrive. Il servizio supporta i formati MP3, M4A (AAC) e WMA. È possibile creare le playlist e scaricare i brani su computer, tablet e smartphone. La collezione musicale può contenere fino a 50.000 brani.
Microsoft segnala un piccolo problema che verrà risolto nei prossimi giorni. Su Windows Phone 8.1 è necessario avere un account Xbox Live, affinché la musica caricata su OneDrive possa essere visualizzata dall’app Xbox Music.