Microsoft ha annunciato nel corso del Mobile World Congress in Barcellona l’intenzione di collaborare con Mobile TeleSystems OJSC (MTS), il più importante operatore di telefonia mobile presente nel territorio russo. La partnership prevede la definizione di una roadmap relativa alla fornitura di servizi per la comunicazione innovativi, estendendo così notevolmente il portfolio di prodotti offerti dal gigante russo della comunicazione ai suoi 85 milioni di clienti.
La prima tappa della road map prevede l’introduzione entro giugno 2008 di un Pc portatile dotato di Windows Vista con accesso integrato alla banda larga mobile disponibile previa sottoscrizione ad un abbonamento. Il prezzo risulterà decisamente più contenuto rispetto ai laptop con tecnologia 3G incorporata e rappresenterà una offerta dal design innovativo e con una varietà di piani tariffari in grado di soddisfare le necessità di una gran varietà di utenti. Le compagnie sono inoltre al lavoro per introdurre nuovi servizi per la comunicazione mobile fruibili attraverso i Pc proposti, seppure non siano state rilasciate ulteriori informazioni in merito.
«Tutti i nostri clienti potranno scegliere il servizio di banda larga mobile ad un prezzo allineato alle loro tasche», ha dichiarato Cynthia Gordon, vice presidente e chief marketing officer per MTS. «L’introduzione dei prodotti innovativi di Microsoft ci permetterà di offrire ai nostri clienti una esperienza ancora più unica». «La vastità dei servizi che Microsoft può offrire oggi apre nuove immense opportunità a MTS», ha affermato Martha Bejar, corporate vice presidente per il Communications Sector a Microsoft, «e per Microsoft, MTS rappresenta un canale importante per il nostro software e i nostri servizi, in grado di offrire a più persone l’accesso ad una tecnologia mobile migliore».
Secondo alcuni analisti, l’interesse da parte di Microsoft per i mercati emergenti deriverebbe dal desiderio di contrastare il più possibile Linux, sistema operativo particolarmente adatto a far breccia nei paesi ove scarseggiano le risorse tecnologiche. A Redmond appare chiaro come un imprinting iniziale basato su Windows e Office possa aiutare a scongiurare una successiva adozione di sistemi più aperti ed economici, Linux in primis.