Microsoft ha annunciato che Skype Classic andrà molto presto in pensione. A partire dal prossimo primo di settembre, infatti, la versione 7.x di Skype non funzionerà più. Proprio a causa di questa scelta, il gigante del software ha iniziato ad invitare gli utenti che utilizzano ancora Skype Classic ad effettuare l’aggiornamento verso la nuova versione 8.0 del client di comunicazione. Da evidenziare, però, che questo upgrade deve essere fatto solamente se si utilizza un PC con a bordo Windows 7, Windows 8.1, oppure Windows 10 ma solamente sino alla release 1511.
Tutti coloro che dispongono di una delle ultime release di Windows 10 dovranno, invece, adottare direttamente l’applicazione universale di Skype disponibile all’interno del Microsoft Store. Questa scelta è stata presa per garantire agli utenti di Skype di poter godere sempre della migliore esperienza d’uso possibile e di poter accedere a tutte le novità che Microsoft ha progettato per gli utenti Skype. Una scelta che ha, comunque, fatto storcere il naso a molti storici utenti Skype che ancora utilizzavano la versione “Classic” del client di comunicazione di Microsoft.
Come noto, le recenti evoluzioni di Skype non hanno riscosso un grande successo tra gli utenti che hanno contestato diversi aspetti sia a livello estetico che funzionale. Skype Classic, invece, permetteva agli utenti di poter continuare ad utilizzare il “vecchio Skype” che molti ancora oggi apprezzano.
Dal primo settembre questo, però, non sarà più possibile e tutti coloro che vogliono continuare ad utilizzare i servizi del client di comunicazione della casa di Redmond dovranno, per forza, effettuare la migrazione alla versione più recente.