Microsoft premia le tue ricerche su Live Search

Microsoft apre le porte alla promozione SearchPerks, una sorta di raccolta punti indirizzata a coloro che utilizzano Internet Explorer e i servizi Live Search e che terminerà ad aprile 2009 con la distribuzione dei premi in proporzione ai punti accumulati
Microsoft premia le tue ricerche su Live Search
Microsoft apre le porte alla promozione SearchPerks, una sorta di raccolta punti indirizzata a coloro che utilizzano Internet Explorer e i servizi Live Search e che terminerà ad aprile 2009 con la distribuzione dei premi in proporzione ai punti accumulati

Dopo esperimenti quali il servizio Cashback, Microsoft gioca una nuova carta per incentivare l’utilizzo del suo motore di ricerca, eterno fanalino di coda rispetto a Google e Yahoo, e lo fa attraverso una promozione battezzata SearchPerks.

Si tratta in sostanza di una sorta di raccolta punti effettuata attraverso l’utilizzo di Internet Explorer combinato a ricerche tramite Windows Live, MSN o Live Search; ogni ricerca effettuata regala un punto (fino ad un massimo di 25 al giorno) e il 15 aprile 2009 grande festa, con la conversione dei punti accumulati in premi. La promozione è però al momento limitata ai soli residenti negli Stati Uniti.

Come prima cosa è necessario armarsi di Internet Explorer (versione 6 o successiva) e sperare di rientrare nel primo milione di persone a cui è riservata la promozione, successivamente effettuare la registrazione e scaricare il programma Perk Counter, il quale si inserirà all’interno della toolbar di IE e mostrerà il numero di ricerche effettuate nonché la loro tipologia (news, negozi online, immagini, eccetera), oltre a monitorare la quantità di banner pubblicitari su di cui è stato effettuato il fatidico ‘click’. Due semplici operazioni che fanno da subito guadagnare ben 500 punti. La promozione termina il 15 aprile 2009, giorno in cui sarà possibile convertire i punti accumulati in premi. Microsoft offre un vasta catalogo, tra cui buoni viaggio, oggetti per la casa e l’ufficio, suonerie e brani da scaricare, videogiochi e accessori per lo sport.

Test condotti internamente a Microsoft hanno mostrato come la raccolta punti abbia inciso significativamente sulla scelta del motore con cui effettuare le ricerche, e il gradimento per Live Search sarebbe infatti triplicato: «alle persone piace molto più interagire con noi se utilizzano SearchPerks», ha dichiarato Frederick Savoye, senior director del team di ricerca Microsoft. Per quanto riguarda la privacy a Redmond tranquillizzano: Perk Counter non registrerebbe infatti le parole chiave ricercate, i siti visitati, né i contenuti dei banner pubblicitari cliccati.

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