Quello che era Windows Vista, ora è il nuovo Windows 7. Quella che era la “Unified Communication“, ora è la nuova Communications Server “14”. Il salto generazionale è forte e Microsoft ha voluto togliere i veli della nuova offerta alla VoiceCon Orlando 2010 preannunciando il tutto in vista della seconda metà dell’anno quando il tutto sarà a disposizione. VoiceCon, ove tutto era iniziato con la prima presentazione del 2007, la parziale integrazione del 2008 con RoundTable e con la rivoluzione odierna di “14“.
«Communications Server “14” renderà le comunicazioni più semplici, più aperte e meno dispendiose»: Gurdeep Singh Pall ha tratteggiato i contorni del nuovo concept comprendendo client per instant messaging, telefonia, strumenti di collaborazione, il tutto in grado di interagire facilmente con Microsoft Office, Microsoft SharePoint Server e Microsoft Exchange. «In più, gli utenti potranno usare instant messaging, presenza e altre capacità tanto sul software quanto nel cloud con Microsoft Office Communications Online».
Microsoft crede pesantemente nel futuro della comunicazione unificata, il cui valore di mercato è previsto a quota 14.5 miliardi entro il prossimo quadriennio. Soprattutto in ambito business, il gruppo intende offrire tale soluzione come un valore aggiunto che, oltre a portare verso una nuova dimensione la telefonia tradizionale, permetterebbe l’interazione tra i software, i servizi e le comunicazioni aumentando notevolmente le performance delle aziende che basano la propria infrastruttura sulle soluzioni di Redmond.
Microsoft Communications Server 14
«Nei prossimi tre anni prevediamo che la comunicazione unificata diventerà una norma nelle comunicazioni business, più di metà delle chiamate VoIP al lavoro includeranno più della sola voce ed i vostri client potranno comunicare con più di 1 miliardo di persone. Tra tre anni a partire da adesso le nuove applicazioni scritta dagli sviluppatori corporate e dai vendor software saranno abilitate di default alla comunicazione. Prevediamo che tre applicazioni su tre includeranno comunicazioni embedded». Microsoft, tramite blog TechNet, confida che il futuro della comunicazione unificata sia anche il futuro di Microsoft Communications Server 14. Gurdeep Singh Pall non usa mezzi termini: la rivoluzione sarà tale da essere paragonabile all’arrivo di Windows 3.0 nel 1990.