Sin dalla scorsa estate si rincorrono i rumor riguardanti un possibile social network targato Microsoft. L’ultima novità giunge dal portale The Verge, il quale ha pubblicato un’anteprima di quanto la società di Redmond sta attualmente realizzando per tuffarsi anch’essa nel lato sociale del web. Il tutto risulta ancora in fase sperimentale, ma rende un’idea generale delle intenzioni del gruppo.
Dal punto di vista dell’interfaccia grafica, Socl (questo il nome che il social network dovrebbe avere una volta aperti i battenti) si presenta in maniera piuttosto simile ai principali servizi già attivi nel settore: la pagina principale è suddivisa in tre colonne, di cui una dedicata alla navigazione sulla sinistra, una centrale in cui sono presenti tutti gli aggiornamenti ed altre novità, ed una infine sul lato destro in cui vengono visualizzati una serie di suggerimenti utili per individuare nuovi contenuti. La parte alta, invece, è dominata da una barra che ha nel box di ricerca il proprio punto cruciale: tale campo può essere utilizzato sia per effettuare una ricerca che per inviare un aggiornamento di stato.
Lo scopo principale di Socl sembra dunque essere quello di fornire ai propri utenti un sistema rapido ed efficiente per accedere a notizie e contenuti di vario genere, facendo della condivisione un canale fondamentale nella distribuzione di informazioni. In tale contesto si colloca uno strumento di tagging con il quale è possibile rendere più semplici le ricerche, focalizzando l’attenzione su specifici temi. I contenuti saranno disponibili sia in forma testuale che sotto forma di video, con l’utilizzo di HTML5 in qualità di unica tecnologia per l’implementazione di tali filmati, senza far ricorso a strumenti quali Flash oppure Silverlight.
Il social network targato Microsoft, secondo le prime ipotesi di coloro che hanno avuto modo di accedere alla fase di sperimentazione, non ha come obiettivo quello di candidarsi come alternativa ai vari Facebook e Google+, quanto piuttosto quello di incastrarsi tra i vari tasselli del mosaico della società di Redmond per favorire la circolazione delle informazioni. A quanto pare, infine, presto Socl potrebbe aprire i battenti al pubblico, permettendo di toccare con mano quanto finora realizzato.