Anche se la maggior parte dei profitti arrivano dalla vendita dei software, Microsoft è da circa due anni anche produttore hardware, cioè da quando ha presentato il primo Surface. Dopo tablet e smartphone, la prossima tipologia di prodotti saranno gli schermi touch realizzati da Perceptive Pixel, azienda acquisita nel 2012, specializzata nello sviluppo di interfacce multitouch. Durante una conferenza con i partner australiani, il Vice Presidente della divisione Devices Stephen Elop ha annunciato che verrà avviata la produzione di massa dei display.
In occasione della presentazione di Windows 8, Microsoft ha utilizzato questi enormi schermi per mostrare la nuova interfaccia Metro (in seguito rinominata Modern) e la flessibilità del sistema operativo nella gestione di display di qualsiasi dimensione e risoluzione. All’epoca, l’ex CEO Steve Ballmer aveva dichiarato che il modello da 82 pollici era stato fissato al muro del suo ufficio. Durante una sessione AMA su Reddit, Bill Gates aveva anticipato che questo genere di prodotti saranno sempre più diffusi, man mano che il prezzo diminuisce. Due anni fa, il modello da 55 pollici costava circa 80.000 dollari, mentre oggi si può acquistare a 7.500 dollari presso i rivenditori autorizzati.
Visto il prezzo proibitivo, i display Perceptive Pixel sono utilizzati principalmente nelle aziende di grandi dimensioni che possono permettersi una spesa simile. I dispositivi touch sono infatti pensati soprattutto per sessioni di lavoro collaborative e per presentazioni interattive. Gli enormi pannelli supportano varie tipologie di input e il tocco contemporaneo di più dita. In questo video è possibile vedere il funzionamento di Office sul modello da 82 pollici:
Quando verrà avviata la produzione di massa, i prezzi subiranno sicuramente un calo. Gli sviluppatori avranno la possibilità di sviluppare applicazioni che sfruttano tutta l’ampiezza dell’area di visualizzazione. Gli utenti potranno quindi usare Windows direttamente sui muri delle proprie abitazioni.