Microsoft rompe ancora una volta i precedenti record di incassi trimestrali con un nuovo +8% che chiude il quarto trimestre a 17.37 miliardi di dollari. L’intero anno fiscale si arresta a 69.94 miliardi, in crescita del 12% rispetto all’anno precedente. Il dato generale nasconde però trend molto differenziati all’interno del core business aziendale, elementi che meritano un’analisi puntuale per meglio comprendere l’attuale stato di salute del gruppo di Redmond.
Ancora una volta le note di maggior prestigio giungono dal comparto gaming, ove Xbox 360 e Kinect godono del loro miglior momento di salute: +30% nel trimestre, +45% a chiusura dell’anno fiscale. La Online Services Division cresce del 15% annuo (con buone performance anche sul fronte Bing); +12% per il comparto server. La Business Division chiude l’anno con un +16% ed il riconoscimento di Office 2010 come la versione della suite meglio venduta di sempre. Meno brillanti le performance in area Windows, ove gli introiti sono però fortemente legati all’andamento del mercato pc, in crescita flebile negli ultimi mesi.
Il gruppo spiega di voler focalizzare i propri investimenti su obiettivi di lungo periodo e di avere in quest’ottica buoni indizi: i nuovi Windows Phone sono prossimi alla presentazione, Windows 8 è sempre più vicino, Office 365 ha visto la luce da poche settimane, Bing sta crescendo e la Xbox 360 promette scintille ulteriori da qui a fine anno. Il momento è buono e la trimestrale è solida, il che rappresenta un importante scudo difensivo per Steve Ballmer di fronte alle critiche che hanno messo in discussione la sua posizione alla guida del gruppo.